Grazie a una proposta complementare che unisce scoperta del patrimonio artistico-culturale e attività all’aria aperta, la città e le sue oasi di verde sono sempre più interconnesse per incontrare tutti i gusti e le esigenze dei turisti. Agnolin: “Moderna ma legata alle sue tradizioni: così Trento diventa ancora più attrattiva”. Lanciato il progetto “Bicipolitana”: una rete ciclabile urbana per muoversi su due ruote
A Trento la meraviglia si ritrova nella ricchissima rete di musei, castelli, chiese e palazzi, luoghi dal fascino raro e, contemporaneamente, negli angoli naturali a pochissima distanza. I modi e le opportunità per goderne appieno la bellezza sono diffusi: la stagione estiva 2024 li racchiude tutti, incontrando gusti, esigenze e aspettative del pubblico. Una città proiettata al futuro, pur poggiando sulle radici ben salde del passato, grazie alla realizzazione di progetti e servizi che l’hanno resa sempre più moderna e funzionale. E dunque attrattiva. La vicinanza con Altopiano di Piné e Monte Bondone, raggiungibili facilmente e in tempi rapidi dalla città, favorisce una strettissima connessione geografica ma soprattutto strategica: con un’unica proposta, ideata e sviluppata su misura per le famiglie, è infatti possibile sia immergersi nel pregiato patrimonio storico, culturale e artistico di Trento, sia dedicarsi a esperienze e attività tra prati, sentieri e laghi, da quelle più rilassanti a quelle più dinamiche.
“Trento è caratterizzata da diversi tratti distintivi. La sfida, avviata lo scorso anno con il lancio del nuovo city brand, è riuscire ad unirli per dare forma all’idea di una città capace di evolversi pur rimanendo fedelmente ancorata alle proprie origini” spiega Matteo Agnolin, direttore dell’Azienda per il Turismo di Trento. “Questa visione, punto d’incontro tra conservazione e progresso, permette di intercettare fette di pubblico sempre più ampie. La creazione di eventi e iniziative da inserire in un cartellone di rilievo è una delle tante azioni finalizzate ad incrementare il valore di un luogo. Il processo è assai più ampio e complesso: in gioco ci sono tutti quei fattori che concorrono al miglioramento della qualità della vita (dei residenti) e del soggiorno (degli ospiti)”. Tra questi rientrano sicurezza, sostenibilità, legame con il territorio e le sue tradizioni: elementi su cui si sviluppa la stagione estiva ormai alle porte.
Trento, tra storia, folklore e grandi eventi Trento, capitale europea del volontariato per il 2024, può vantare un patrimonio storico e culturale di eccellenza, che l’ha elevata tra le migliori destinazioni per chi ama perdersi tra edifici e costruzioni che definiscono e rafforzano l’identità di una città crocevia di popoli e tradizioni: il MUSE – Museo delle Scienze, il Castello del Buonconsiglio, lo Spazio Archeologico Sotterraneo della Tridentum romana, la Villa di Orfeo, la Basilica paleocristiana collocata nel sottosuolo della Cattedrale di San Vigilio, il Museo Diocesano Tridentino, la Galleria Civica di Trento – Mart, le Gallerie di Piedicastello, il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni e molti altri.
Ma Trento si caratterizza anche per gli itinerari di trekking urbano che conducono alla scoperta dei luoghi più singolari e per essere il palcoscenico ideale per festival e manifestazioni di richiamo (Trento Aperta, Festival dello Sport, Trentodoc Festival, Autumnus). Tradizioni e folklore trovano invece la massima espressione nelle Feste Vigiliane, previste a giugno: dedicate al Santo patrono di Trento, offrono un ricco calendario di eventi che animeranno la città, tra spettacoli per grandi e piccini, musica, enogastronomia, tradizione e intrattenimento. Tra gli appuntamenti più attesi, il Corteo Storico con i costumi tipici, il Tribunale di Penitenza, la Tonca, la Notte Magica e il Palio dell’Oca, gara tra rioni con le zattere sul Fiume Adige. Tra le novità per l’estate 2024, ecco “State freschi”, iniziativa che comprende luoghi e attività per godersi la città al riparo dalle alte temperature.
La Bicipolitana
Incentivare turisti e residenti a muoversi su due ruote in città, strizzando l’occhio all’ambiente. Con questo obiettivo il Comune di Trento ha sviluppato il progetto “Bicipolitana”, curato a livello comunicativo dall’Azienda per il Turismo: si tratta di una rete ciclabile urbana chiara e ben organizzata: è immaginata come un servizio metropolitano, con 15 itinerari principali facilmente identificabili grazie a un’apposita segnaletica sulla pavimentazione e a una funzionale mappa con cui orientarsi sul territorio. Per individuarli, è sufficiente seguire le frecce colorate che si trovano sulla pavimentazione. Le frecce riportano sia il colore che il numero dell’itinerario di riferimento: quelle “piene” indicano che ci si trova sull’itinerario del numero e colore indicato, se invece la freccia è “vuota”, solo con il numero colorato, allora quella indicata è la direzione da prendere per raggiungere l’itinerario indicato. La mappa, realizzata da ApT di Trento, riporta gli itinerari principali (i relativi tempi di percorrenza), sia quelli già esistenti sia quelli in via realizzazione: la Bicipolitana è stata infatti concepita come un disegno dinamico, da aggiornare man mano che le piste ciclabili verranno ultimate. Uno strumento dunque utilissimo tanto per i residenti quanto per i turisti. Che potranno approfittarne per visitare la città su due ruote.
Altopiano di Piné, un’oasi di verde (e blu) L’Altopiano di Piné è una destinazione ideale per gli amanti dello sport outdoor, che qui – tra laghi, boschi e colline – possono dare libero sfogo alle loro passioni. In particolare, gli amanti della mountain bike (e della e-bike), che grazie al progetto “Hike&Bike”, partito nel 2021, possono sfruttare oltre 200 chilometri di itinerari (tra sentieri e strade forestali), distribuiti su 10 percorsi, transitando su tutti i punti di maggior interesse, attrattivo e turistico. I tracciati sono stati scrupolosamente studiati per proporre diversi livelli di difficoltà, rendendoli dunque adatti anche ai meno esperti. Sono tutti ad anello, sebbene di varia lunghezza, con partenza e arrivo allo stadio del ghiaccio di Baselga e la Cittadella dello Sport a Centrale di Bodello, entrambi dotati di ampi parcheggi. Non solo mountain bike, comunque: sull’Altopiano di Piné è infatti possibile praticare un’innumerevole quantità di discipline, dal tiro con l’arco all’equitazione, fino al trekking in vetta sulla catena del Lagorai, alla celebre Cascata del Lupo. Ma è in acqua che si può praticare la disciplina più originale: il dragonboat, che sul lago di Serraia vede gruppi di vogatori sfidarsi a colpi di pagaia a bordo di imbarcazioni lunghe quasi 13 metri, con la testa e la coda a
forma, appunto, di dragone. Ogni anno, sulla spiaggia Alberon del principale lago dell’Altopiano di Piné, si svolge il Dragonfest. Che ha proprio nella gara di dragon boat il suo momento clou. Quest’anno l’appuntamento è in programma per il 13 e 14 luglio. La qualità dei laghi e delle spiagge dell’Altopiano è certificata dalle diverse Bandiere Blu, assegnate anche per la promozione di attività di valorizzazione degli specchi d’acqua.
Sul Monte Bondone l’estate è “Active”
Rigenerare corpo e mente, all’aria aperta. Il Monte Bondone – agevolato dalla vicinanza con il contesto urbano, a differenza degli altri monti che circondano la città: è raggiungibile in pochi minuti – si presenta come una meta perfetta per chi è alla ricerca di benessere in ogni sua declinazione. Anche per quest’estate, dopo il successo delle precedenti due edizioni, verrà replicato “My Active Summer”, il format sviluppato da Apt Trento in collaborazione con il MUSE, il Comune di Trento e gli operatori della montagna, che da luglio a settembre prevede un articolato programma di iniziative dedicate a tutta la famiglia, ai bambini e agli amanti degli sport outdoor e degli animali: escursioni a piedi e in mountain bike, prove di arrampicata, trekking con gli alpaca, passeggiate meditative nel bosco, presentazioni di libri, incontri formativi su come approcciarsi alla montagna e con produttori locali per scoprire le varie specialità eno-gastronomiche, spettacoli musicali immersi nella natura, visite guidate al Giardino Botanico delle Viote per ammirare un patrimonio di oltre 2mila specie di piante rare, scrigno della biodiversità alpina, e alla Terrazza delle Stelle per scrutare il cielo stellato grazie ai potentissimi telescopi all’interno dell’osservatorio astronomico dalla cupola realizzata in acciaio: un luogo magico, che nelle serate d’estate si trasforma in un incantevole palcoscenico per concerti di musica leggera, animazioni e approfondimenti a tema astronomico. Il programma “My Active Summer” prevederà attività anche nell’Altopiano di Piné.
Per tutte le info su eventi e iniziative: https://www.trento.info/