Due regioni, una polacca l’altra italiana, che hanno molto in comune: storia, cultura, siti UNESCO, ma anche natura e gastronomia.
La Regione Malopolska, in collaborazione con Toscana Promozione Turistica, si è promossa con una serie di eventi a San Gimignano, Siena e Firenze.
La Regione Malopolska, il cui capoluogo è Cracovia, è una destinazione da scoprire. Un territorio ricco di parchi e di riserve naturali, con tanti luoghi pittoreschi da ammirare, città storiche, castelli, chiese e santuari, che fanno parte del grande patrimonio culturale e storico della Polonia.
Molti di questi aspetti caratteristici della Regione Malopolska si ritrovano anche nella Regione Toscana. Per questo motivo, è nata una collaborazione promossa dall’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, tra l’Ente di Promozione della Regione Malopolska e Toscana Promozione Turistica.
Un progetto di partnership per la promozione turistica che ha visto, lo scorso giugno, la Toscana presentarsi a Cracovia in territorio polacco e che, il 21-24 luglio ha visto la regione polacca presentarsi attraverso una serie di eventi che si svolgeranno a Firenze, San Gimignano e Siena.
Situata nella parte meridionale della Polonia, la Malopolska è la regione più ricca dal punto di vista culturale, storico (conta ben 8 siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO), gastronomico (possiede il maggior numero di alimenti iscritti alla lista dei cibi tradizionali, IGP e DOP, della Polonia), paesaggistico, oltre a vantare montagne (tra cui i maestosi Monti Tatra e i più dolci Beschidi e Pieniny) e acque termali dalle proprietà altamente benefiche.
Cracovia, il suo capoluogo, è una delle più antiche città del Paese, con oltre 5mila siti di interesse storico, tra cui il Castello Reale sul Wawel, la Basilica di Santa Maria, Sukiennice, ovvero il Mercato dei Tessuti, senza dimenticare il centro storico della città (considerato uno dei 12 più preziosi complessi architettonici del mondo), il quartiere ebraico Kazimierz e il Castello di Wawel, riconosciuti dall’UNESCO, per citarne alcuni.
Dall’architettura in legno rappresentata magnificamente da alcune centinaia di chiese ortodosse e cattoliche agli edifici di Zakopane, al singolare “villaggio dipinto” di Zalipie, ma anche la natura che qui è molto varia, grazie alla presenza di montagne, la gola del fiume Dunajec – una delle più belle gole fluviali in Europa, e l’itinerario dei Nidi d’Aquila, circa 164 km, una delle aree indubbiamente più belle della Polonia, che attraversa due regioni, la Slesia e la Malopolska. Qui, sulla cima di colline ricoperte di boschi e pittoreschi altopiani di origine calcarea, sorgono numerosi castelli edificati per proteggere Cracovia, tra cui Ojcow, Olsztyn, Lelow, Bobolice e Mirow.
A confermare la bellezza della Regione Malopolska Barbara Minczewa, Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia: “La Polonia è una destinazione per il turismo outgoing e il mercato italiano è sempre stato per noi molto importante e fino al 2019 era uno dei nostri maggiori e più importanti mercati incoming, facendo registrare 600mila arrivi dall’Italia”. E continua: “Teniamo particolarmente a questo progetto, non solo perché la Malopolska rappresenta il prodotto di punta per il turismo in Polonia, ma anche perché sono tante le cose che accomunano le due regioni, tra storia comune, arte e eccellenze culturali, non dimenticando che la bellezza del suo capoluogo Cracovia è dovuta in gran parte ad artisti toscani del rinascimento. Non a caso, Cracovia si situa proprio in testa nella classifica per la scelta delle destinazioni polacche da parte degli italiani che si posizionano al terzo posto tra gli arrivi dall’estero nella città, grazie ai comodi collegamenti aerei dall’Italia, ma anche alla ricchezza culturale, paesaggistica e gastronomica della regione Malopolska. Cracovia e Firenze sono già gemellate, è giunta l’ora di creare ponti tra queste due straordinarie regioni”.
Per informazioni: www.polonia.travel/it
Facebook: @poloniatravel; Instagram: @polonia.travel.it; Twitter: @PoloniaTurismo
#poloniatravel – #visitpoland