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Michelle Hunziker ad Andermatt: sci con Giorgio Rocca e lifestyle sostenibile.

Michelle Hunziker ad Andermatt per la tappa invernale del suo viaggio in Svizzera come ambasciatrice del turismo elvetico. Con lei anche Giorgio Rocca per una lezione di sci da veri campioni.
Scelta da Svizzera Turismo come ambasciatrice del turismo elvetico per il suo forte legame con l’Italia e con la Svizzera, Michelle Hunziker racconta il territorio, la gastronomia e l’attenzione alla sostenibilità che contraddistingue l’offerta turistica del suo paese natio.
Un viaggio green, pieno di sorprese.
Prosegue la collaborazione tra Svizzera Turismo e Michelle Hunziker che è stata nominata lo scorso luglio ambasciatrice del turismo elvetico per l’affinità che la lega profondamente sia alla Confederazione sia all’Italia. Dna svizzero e cuore italiano, chi meglio di lei può raccontare “le mille sfaccettature di un territorio compatto ma pieno di sorprese” come sottolinea la stessa Michelle. La sua esplorazione è iniziata in estate facendo tappa a St. Moritz, a Lucerna e in Ticino e viaggiando esclusivamente su treni e battelli panoramici: un modo lento ed ecologico per conoscere e apprezzare la natura alpina e l’ingegno umano. E così tanti italiani hanno potuto visitare la Svizzera virtualmente con i consigli di Michelle e magari intraprendere loro stessi un itinerario a bordo dei celebri Glacier Express e Bernina Express o del Gotthard Panorama Express che collega Lucerna al Ticino attraversando il massiccio del Gottardo.
Entusiasta della sua avventura estiva Michelle Hunziker aveva sottolineato la grande varietà di esperienze. “La Svizzera è piccola ma incredibilmente variegata. In pochi chilometri cambiano i paesaggi, i cantoni e perfino la lingua parlata. Ci sono tantissime proposte per ogni tipo di vacanza”.
La scelta delle tappe ha seguito il filone di Swisstainable, il manifesto di Svizzera Turismo per il turismo sostenibile, che sottolinea come viaggiare green sia non solo una necessità per salvaguardare l’ambiente ma anche una forma di arricchimento perché permette di scoprire un territorio con più consapevolezza, pienezza e intensità. La sostenibilità è declinata in diversi aspetti che vanno dalla tutela della flora e dalla fauna alla valorizzazione delle tradizioni e dei prodotti locali, dall’uso delle fonti
rinnovabili all’incontro con le persone che tramandano un sapere artigianale o che si prendono cura del patrimonio culturale e naturalistico di un territorio. “Nessuna rinuncia, insomma, ma un surplus di conoscenza” sintetizza Michelle Hunziker.

Sci da campioni ad Andermatt.
Non può mancare una giornata sugli sci nel comprensorio ai piedi del Gottardo dove si può prendere perfino un treno per raggiungere le piste. La Skiarena Andermatt-Sedrun-Disentis è composta da tre aree che si completano nell’offerta: le piste ampie e soleggiate di Nätschen-Gütsch e di Sedrun-Oberalppass ideali per le famiglie e per chi ama sostare nei rifugi; le piste di Disentis molto gettonate dai giovani e, infine, il Gemsstock per gli sciatori provetti.
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altTrekking coi lama ed altre attività.
Andermatt e la Valle Orsera si trasformano in un universo di neve e di ghiaccio per praticare tantissimi sport: sci di fondo, pattinaggio, slittino, escursioni a piedi o con le racchette da neve. Per la gioia dei bambini – ma non solo! – c’è anche la variante del trekking con i lama restando nei dintorni oppure valicando il Passo dell’Oberalp in direzione di Disentis.
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altBenessere ed insolite esperienze gourmet.
Nella via principale di Andermatt spicca il The Chedi, il cui fiore all’occhiello è l’area wellness di 2’400 mq e l’offerta culinaria che spazia dalla cucina giapponese a quella svizzera. Spostandosi nel quartiere più nuovo di Andermatt ci si imbatte, invece, nel Radisson Blu che con la spa e le confortevoli camere va incontro alle esigenze di una clientela più sportiva. Inaspettato il ristorante stellato sulle piste, dove si mangia giapponese a 2’340 metri.
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